L’udito è un senso fondamentale per lo sviluppo del linguaggio, delle capacità cognitive e delle relazioni sociali nei bambini.
Per questo motivo, è cruciale individuare precocemente eventuali problemi uditivi nei più piccoli. L’audiologia pediatrica è la branca della medicina che si occupa proprio di valutare e trattare i disturbi dell’udito nei bambini. Vediamo come funziona in questo articolo di AudioMedica Milano.
Perché è importante l’audiologia pediatrica?
Un’accurata valutazione audiometrica nei primi anni di vita è essenziale per garantire un corretto sviluppo del linguaggio e delle capacità cognitive del bambino.
Un’identificazione precoce dei disturbi dell’udito permette di intervenire tempestivamente con terapie riabilitative, massimizzando le possibilità di un pieno sviluppo del linguaggio e delle competenze comunicative.
Quali sono i disturbi dell’udito più comuni nei bambini?
I disturbi dell’udito nei bambini possono essere causati da diverse fattori, tra cui:
- Malformazioni dell’orecchio: presenti alla nascita, possono interessare l’orecchio esterno, medio o interno.
- Otiti ricorrenti: infezioni all’orecchio medio che, se non curate adeguatamente, possono causare danni all’udito.
- Esposizione a rumori forti: un’eccessiva esposizione a rumori intensi può danneggiare le cellule ciliate dell’orecchio interno.
- Problemi neurologici: alcune malattie neurologiche possono causare disturbi dell’udito.
Quali sono i sintomi di un problema uditivo nei bambini?
I sintomi di un problema uditivo nei bambini possono variare a seconda dell’età e del grado di perdita uditiva. Alcuni segnali allarmanti includono:
- Difficoltà a seguire le istruzioni
- Parlare in modo troppo alto o troppo basso
- Domande frequenti del tipo “Cosa?”
- Mancato sviluppo del linguaggio
- Difficoltà a socializzare con gli altri bambini
Quando portare il bambino dall’audiologo?
È consigliabile consultare un audiologo pediatrico se si sospetta un problema uditivo nel bambino o se si notano i sintomi sopra descritti. Inoltre, è importante sottoporre il bambino a controlli periodici dell’udito, soprattutto nei primi anni di vita.
Come si svolge una visita audiometrica pediatrica?
La visita audiometrica pediatrica è un esame indolore e non invasivo. A seconda dell’età del bambino, l’audiologo utilizzerà diverse tecniche per valutare l’udito, tra cui:
- Audiometria comportamentale: per i bambini più grandi, si utilizzano suoni e giocattoli per valutare la risposta uditiva.
- Potenziali evocati: per i bambini più piccoli, si registrano le risposte elettriche del cervello a stimoli sonori.
- Emissioni otoacustiche: un esame che valuta la funzionalità delle cellule ciliate dell’orecchio interno.
Il ruolo dell’audioprotesista
In caso di diagnosi di perdita uditiva, l’audioprotesista si occuperà di prescrivere e adattare un apparecchio acustico su misura per il bambino.
È fondamentale che l’apparecchio acustico sia regolarmente controllato e adattato alla crescita del bambino.
L’importanza dell’audiologia pediatrica
L’audiologia pediatrica svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi dell’udito nei bambini. Un’identificazione precoce e un intervento tempestivo sono essenziali per garantire un pieno sviluppo del linguaggio e delle capacità cognitive del bambino.