Sindrome di Menière, cos’è e cosa comporta

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Di cosa si tratta? È un disturbo dell’orecchio caratterizzato da attacchi di vertigini ricorrenti e invalidanti.

La sindrome di Menière è una forma di labirintite che prende il nome dal medico che l’ha identificata e descritta per la prima volta.

In questo articolo, AudioMedica Milano ci parla di questo disturbo dell’orecchio, soffermandosi sulle cause, sulla sintomatologia e su ciò che provoca.  

Cos’è la Sindrome di Menière

La malattia di Menière è un disturbo dell’orecchio interno che provoca episodi di vertigine oggettiva, ipoacusia fluttuante, acufeni, sensazione di orecchio pieno. Tra i sintomi di questa patologia, talvolta, ci sono anche nausea e vomito.

Nella maggior parte dei casi interessa un solo orecchio e può verificarsi in qualsiasi età, ma la maggior parte dei casi colpisce soggetti che hanno tra i 20 e i 50 anni.

Le cause

Sebbene vi sia ancora molto da scoprire circa i fattori scatenanti la malattia di Menière, è indubbia la presenza di maggiore pressione del liquido contenuto nel labirinto dell’orecchio interno, l’idrope.

Tra le possibili cause si ha:

  • la predisposizione genetica,
  • infezioni dell’orecchio interno o delle vie aeree superiori
  • traumi della testa.
  • il fumo,
  • consumo eccessivo di caffeina e alcolici e
  • esposizione a rumori di forte intensità.

La malattia di Menière tende inoltre ad avere un andamento altalenante, con fasi di acutizzazione dei sintomi a cui seguono fasi di remissione.

Sintomi della Sindrome di Menière

La sindrome di Ménière presenta tre sintomi tipici:

  • Vertigini improvvise: che rappresentano l’elemento caratteristico di questo disturbo e possono durare da ore a giorni. Le vertigini possono essere accompagnate da forte nausea e vomito.
  • Rumori nell’orecchio e acufene, che in concomitanza con le vertigini, possono manifestarsi sotto forma di tintinnii, rimbombi o ronzii. Si tratta prevalentemente di fruscii nell’intervallo delle basse frequenze.
  • Perdita dell’udito che, nonostante durante il corso della malattia, interessi entrambe le orecchie, in genere accade che il paziente presenti inizialmente un peggioramento improvviso dell’udito da un solo orecchio. Con la progressione della malattia e il peggioramento dell’indebolimento, aumenta il rischio che la perdita dell’udito diventi permanente.

Cure e rimedi per la sindrome di Menière

La malattia di Menière, può essere trattata con due diversi approcci utili per trattare rispettivamente la fase acuta e la malattia cronica.

In fase acuta, per alleviare i sintomi, si predilige una terapia farmacologica che comprende: vestibolo-soppressori, diuretici, anti-emetici, cortisonici; mentre, per la malattia si utilizzano degli approcci chirurgici.

Per la diagnosi e conseguente terapia, è fondamentale sottoporsi a visita specialistica, seguita da esame audiometrico, impedenzometrico ed eventualmente risonanza magnetica cerebrale.

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Otite in gravidanza, cosa può comportare

otite in gravidanza

L’otite è un’infiammazione che può comparire durante la gravidanza e può essere causata dai cambiamenti che si verificano nel corpo durante questo periodo.

Nell’articolo di oggi, AudioMedica Milano ci parlerà dell’otite in gravidanza e di cosa può comportare

L’otite in gravidanza

L’otite è una condizione causata dall’infiammazione dell’organo dell’udito ed è classificata in base alla posizione nell’orecchio in cui si manifesta:

  • Otite interna: è l’infiammazione dovuta a un’infezione batterica dell’orecchio interno. Che può causare vertigini, nausea, acufene, perdita dell’udito e altri sintomi. Il gonfiore può anche essere causato da un disturbo del nervo vestibolare. Comunque è raro.
  • Otite media: (la più comune nelle donne in gravidanza) che si verifica quando la parte dell’orecchio che si trova dietro il timpano e comunica con la gola attraverso la tromba di Eustachio si infiamma o si infetta.
  • Otite esterna: è quando si verifica all’interno del canale uditivo esterno.

Durante la gravidanza, vi è una maggiore predisposizione a questi disturbi perché il corpo della donna è influenzato da cambiamenti ormonali, che possono alterare anche il sistema immunitario.

Questo aumenta il rischio di infezioni come quelle dell’orecchio, che causano dolore in quest’area, che può variare da lieve a grave. Può essere accompagnato da altri sintomi come blocco, ronzio o diminuzione dell’acuità uditiva; naturalmente, dipende da dove si trova l’infiammazione.

Possibili cause dell’otite in gravidanza

L’otite durante la gravidanza può essere causata da:

  • Infezioni all’orecchio: dovuta ad un’alterazione del sistema immunitario durante la gravidanza, che aumenta la predisposizione infezioni. In questo caso, la paziente può accusare anche febbre, gonfiore, irritazione e dolore da moderato a grave nell’area interessata.
  • Aumento del volume del sangue: (anche del 30+50%) durante la gravidanza che porta a una maggiore quantità di liquidi nel corpo che può causare un accumulo di liquidi nell’orecchio, che a sua volta innesca un’infezione.
  • Influenza e raffreddore: dovuti anch’essi all’alterazione subita dal sistema immunitario. Questi possono causare l’infezione dell’orecchio medio dal muco che si accumula nell’area, in particolare la tromba di Eustachio, causando dolore e gonfiore.
  • Rinite di origine allergica, infettiva o ormonale (chiamata rinite gestionale) può causare indirettamente dolore all’orecchio può causare irritazione, congestione nasale e aumento della produzione di muco.

In presenza dei sintomi dell’otite, occorre rivolgersi al proprio medico o a uno specialista che sarà in grado, attraverso un’attenta analisi del condotto uditivo, di stabilire la cura più adatta.

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