Neurinoma Acustico, cosa sapere su questo tumore benigno

neurinoma acustico

Il neurinoma acustico, noto anche come Schwannoma vestibolare, è un tumore benigno che cresce lentamente sul nervo vestibolare-cocleare (VIII nervo cranico).

Questo nervo è responsabile dell’equilibrio e dell’udito. Sebbene benigno, il neurinoma acustico può causare seri problemi se non trattato, in quanto può crescere e comprimere il nervo e le strutture vicine. Vediamo come trattarlo in questo articolo di Audio Medica Milano

Incidenza e fattori di rischio del neurinoma acustico

I neurinomi acustici rappresentano circa l’8% di tutti i tumori cerebrali e colpiscono circa 1 persona su 100.000 ogni anno. Non esiste una causa nota per il neurinoma acustico, tuttavia, alcuni fattori di rischio possono aumentare le probabilità di svilupparne uno, tra cui:

  • Neurofibromatosi di tipo 2 (NF2): Una malattia genetica che predispone allo sviluppo di tumori benigni del sistema nervoso.
  • Esposizione alle radiazioni: Alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione alle radiazioni ionizzanti possa aumentare il rischio di neurinoma.
  • Storia familiare: Avere un familiare con neurinoma acustico aumenta leggermente il rischio di svilupparne uno.

Sintomi

I sintomi del neurinoma acustico variano a seconda delle dimensioni e della posizione del tumore. I sintomi più comuni includono:

  • Perdita dell’udito monolaterale: Graduale o improvvisa, può colpire la capacità di percepire i suoni acuti o la comprensione del linguaggio.
  • Acufeni (ronzii): Un fastidioso ronzio o tinnito nell’orecchio interessato.
  • Vertigini e squilibrio: Sensazione di rotazione o instabilità, soprattutto quando ci si muove rapidamente.
  • Intorpidimento o debolezza del viso: Può colpire un lato del viso, causando difficoltà a sorridere o chiudere un occhio.
  • Dolore facciale o cefalea: In alcuni casi, il neurinoma acustico può causare dolore sordo o pulsante all’interno o dietro l’orecchio, che può estendersi al viso o al collo.

Diagnosi

La diagnosi del neurinoma acustico si basa su una combinazione di anamnesi, esame fisico e test diagnostici. I test più comunemente utilizzati includono:

  • Audiometria: Valuta la capacità uditiva misurando la risposta a suoni di diverse frequenze.
  • Risonanza magnetica (RMN): Fornisce immagini dettagliate del tumore e delle strutture circostanti.
  • Test vestibolare: Valuta la funzione dell’equilibrio.

Trattamento

Le opzioni di trattamento dipendono da diversi fattori, tra cui le dimensioni e la posizione del tumore, l’età e la salute generale del paziente e le sue preferenze. Le tre opzioni principali includono:

  • Monitoraggio: Per tumori piccoli e asintomatici, potrebbe essere consigliabile un monitoraggio regolare con RMN per valutare la crescita del tumore.
  • Radiochirurgia: Tecniche come il Gamma Knife o lo stereotactic radiosurgery (SRS) utilizzano radiazioni ad alta energia per colpire il tumore con precisione, preservando i tessuti sani circostanti.
  • Chirurgia: La rimozione chirurgica del tumore è un’opzione per tumori più grandi o sintomatici.

Prognosi del neurinoma acustico

La prognosi per il neurinoma è generalmente buona, soprattutto se il tumore viene diagnosticato e trattato precocemente. Con il trattamento appropriato, la maggior parte delle persone con neurinoma acustico può vivere una vita lunga e sana. Tuttavia, è importante ricordare che ogni caso è individuale e la prognosi può variare a seconda delle caratteristiche specifiche del tumore.

È importante sottolineare che questo blog è solo a scopo informativo e non sostituisce in alcun modo il consulto medico.

Per domande o dubbi sul neurinoma acustico, è importante consultare un medico qualificato.

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Protesi Acustiche: ritrovare il piacere di ascoltare

protesi acustiche

Perdita dell’udito, ipoacusia, presbiacusia: sono termini che descrivono una realtà comune a milioni di persone in tutto il mondo.

La difficoltà di sentire può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana, limitando le relazioni sociali, la partecipazione ad attività lavorative e di svago e, in generale, la qualità della vita. Fortunatamente, la tecnologia offre oggi soluzioni efficaci per contrastare la perdita dell’udito e migliorare la qualità della vita delle persone ipoacusiche. Le protesi acustiche rappresentano uno strumento prezioso in grado di amplificare i suoni e facilitare la comprensione del linguaggio, restituendo il piacere di ascoltare e comunicare.

Vediamo di cosa si tratta in questo articolo di AudioMedica Milano.

Come funzionano le protesi acustiche?

Le protesi acustiche sono dispositivi elettronici miniaturizzati che vengono indossati all’interno dell’orecchio. Il loro funzionamento si basa su tre componenti principali:

  • Microfono: cattura i suoni dell’ambiente circostante.
  • Amplificatore: aumenta l’intensità dei suoni catturati dal microfono.
  • Altoparlante: trasmette i suoni amplificati all’interno del canale uditivo.

Le protesi acustiche moderne sono dotate di sofisticate tecnologie che permettono di personalizzare l’amplificazione del suono in base alle specifiche esigenze dell’utente e alle diverse situazioni di ascolto. Inoltre, alcune protesi includono funzioni avanzate come la riduzione del rumore di fondo, la gestione automatica dei programmi di ascolto e la connettività Bluetooth per l’abbinamento a smartphone e altri dispositivi.

Tipi di protesi acustiche

Esistono diverse tipologie di protesi acustiche, ciascuna con caratteristiche specifiche che le rendono adatte a differenti esigenze:

  • Protesi BTE (Behind The Ear): si posizionano dietro l’orecchio e sono collegate a un auricolare inserito nel condotto uditivo. Sono la tipologia più comune e versatile.
  • Protesi ITE (In The Ear): si inseriscono all’interno del padiglione auricolare e sono disponibili in diverse forme e dimensioni. Offrono una discreta estetica e sono adatte a persone con condotti uditivi di dimensioni normali o grandi.
  • Protesi ITC (In The Canal): si inseriscono più in profondità nel condotto uditivo rispetto alle ITE e sono quasi invisibili. Sono adatte a persone con condotti uditivi di dimensioni normali o grandi.
  • Protesi CIC (Completely In The Canal): si inseriscono completamente nel condotto uditivo e sono quasi invisibili. Sono adatte a persone con condotti uditivi di dimensioni normali o grandi.

La scelta della tipologia di protesi acustica più adatta viene effettuata dall’audioprotesista in base a una valutazione accurata dell’udito del paziente, delle sue esigenze e del suo stile di vita.

Benefici delle protesi acustiche

L’utilizzo di protesi acustiche può apportare numerosi benefici alla vita delle persone ipoacusiche, tra cui:

  • Miglioramento della comprensione del linguaggio: le protesi amplificano i suoni, facilitando la comprensione delle parole e delle conversazioni.
  • Riduzione dell’affaticamento uditivo: l’amplificazione dei suoni permette di ridurre lo sforzo necessario per ascoltare, diminuendo l’affaticamento uditivo.
  • Miglioramento della qualità della vita: le protesi acustiche permettono di partecipare attivamente alla vita sociale, lavorativa e di svago, migliorando la qualità della vita in generale.
  • Aumento della fiducia in sé stessi: la capacità di comunicare in modo efficace può aumentare la fiducia in sé stessi e ridurre l’isolamento sociale.

Consigli per l’utilizzo delle protesi acustiche

Per ottenere i migliori risultati dall’utilizzo delle protesi acustiche, è importante seguire alcuni consigli:

  • Utilizzarle con regolarità: le protesi dovrebbero essere indossate per la maggior parte della giornata, anche quando non si è in conversazione.
  • Pulirle e mantenerle regolarmente: è importante seguire le istruzioni del proprio audioprotesista per la pulizia e la manutenzione delle protesi.
  • Effettuare controlli periodici: è consigliabile effettuare controlli periodici presso l’audioprotesista per verificare il corretto funzionamento delle protesi e per regolare eventuali impostazioni.

Le protesi acustiche rappresentano una valida soluzione per contrastare la perdita dell’udito e migliorare la qualità della vita delle persone ipoacusiche.

Con l’aiuto di un audioprotesista esperto, puoi individuare la soluzione più adatta a te.

Contatta AudioMedica Milano e prenota un appuntamento.